COME CAMBIANO DAL 2025 L’IMPOSTA SUI SERVIZI CATASTALI E IPOTECARI.

Il 18 settembre 2024 è stato approvato il decreto legislativo n. 139/2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 2 ottobre 2024, in attuazione della legge delega per la riforma fiscale n. 111/2023. Tale decreto apporta modifiche rilevanti in diversi ambiti fiscali, tra cui:

– imposta di registro,

– imposta sulle successioni e donazioni,

– bollo,

– servizi ipotecari e catastali.

Vediamo in dettaglio le innovazioni introdotte nei servizi ipotecari e catastali e in materia di imposte sulle successioni.

Servizi ipotecari e catastali

Il Decreto Legislativo n. 139/2024 promuove importanti cambiamenti nel settore catastale e ipotecario, puntando a rendere le banche dati catastali più precise e accessibili. Dal 1° gennaio 2025, due principali modifiche verranno implementate:

– aggiornamento delle intestazioni catastali, introducendo nuove procedure per modificare le intestazioni in caso di decesso di persone che detenevano diritti di usufrutto, uso o abitazione;

– revisione delle tariffe dei servizi catastali e ipotecari, con cambiamenti anche nelle imposte per l’accesso e l’utilizzo di tali servizi.

In sintesi, il Dlgs n. 139/2024 mira a migliorare la qualità delle banche dati e a semplificare l’interazione con i servizi catastali e ipotecari, incrementando così l’efficienza nella gestione della proprietà e dei diritti reali.

Con la nuova normativa, per le successioni che avranno inizio dal 1° gennaio 2025, il procedimento di liquidazione dell’imposta sulle successioni è stato così trasformato.

Liquidazione dell’impostaL’imposta di successione sarà calcolata dal contribuente sulla base della dichiarazione di successione che presenterà. Se successivamente viene presentata una dichiarazione sostitutiva o integrativa, l’imposta sarà nuovamente autoliquidata.
Versamento dell’impostaIl pagamento dell’imposta dovuta (calcolata in base alla dichiarazione di successione) dovrà essere effettuato entro 90 giorni dalla scadenza per la presentazione della dichiarazione.
Pagamento ratealeIl contribuente avrà la possibilità di pagare almeno il 20% dell’importo dovuto entro i 90 giorni, con la possibilità di saldare il restante importo in 8 rate trimestrali. Se l’importo supera 20.000 euro, il pagamento potrà essere suddiviso in un massimo di 12 rate trimestrali. Tuttavia, non sarà possibile rateizzare importi inferiori a 1.000 euro.
Imposte catastali e ipotecarieLe imposte ipotecaria e catastale dovranno essere liquidate e versate entro il termine di presentazione della dichiarazione di successione, come previsto dalla normativa precedente.

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