Così come annunciato nella guida dell’Agenzia Entrate:
Le domande di volture catastali, contenenti immobili la cui competenza territoriale sia relativa a Uffici Provinciali – Territorio già adeguati al nuovo Sistema Integrato Territorio (SIT) (Vedi qui le province che sono sia passate a SIT), presentate attraverso il canale telematico, esclusivamente dagli iscritti a categorie professionali abilitate alla presentazione dei documenti catastali, dovranno essere predisposte tramite la nuova procedura informatica “Voltura 2.0 – Telematica”. Il software è reso disponibile nell’ambiente informatico “Scrivania del Territorio”.
Non possono essere trasmesse agli Uffici migrati al SIT, attraverso il canale telematico Sister, le domande di volture in pre-allineamento e recupero di voltura automatica, compilate con l’applicativo “Voltura 1.1”. Anche tali tipologie di domande di volture possono essere acquisite e trasmesse tramite l’applicativo “Voltura 2.0 – Telematica”.
Si precisa che i notai potranno predisporre le domande di volture in afflusso utilizzando l’applicativo “Voltura 2.0 – Telematica”, solo in modalità off-line, presentandole agli Uffici esclusivamente tramite gli ordinari canali alternativi.
Attenzione: Non sarà possibile effettuare la trasmissione telematica di una domanda di volture predisposta con l’applicativo “Voltura 2.0 – Telematica”, relativa a immobili di competenza territoriale di un Ufficio non migrato al SIT.
La presentazione telematica delle volture catastali diventa quindi possibile, l’ultimo baluardo delle pratiche catastali sembra si stia per superare. Ovviamente come descritto nella guida le pratiche online debbono essere redatte da professionisti abilitati, come quelli che operano in questo sito.